Il campo delle donne inutili

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Domenica 27 novembre, h 21:00

Il reading Il campo delle donne inutili racconta, grazie alle testimonianze di alcune sopravvissute, la tragedia delle donne internate nei campi di concentramento e di sterminio nazisti. Ravensbrück, Birkenau, Brezinski, Auschwitz e Fossoli sono solo alcuni dei nomi che nel tempo sono divenuti simbolo di orrori e crudeltà pensate a tavolino e realizzate non da mostri, ma da uomini e, purtroppo, da donne.
Racconteremo, l’orrore di Birkenau, Brezinski, Auschwitz, Dachau, ma, soprattutto, del campo sorto per volontà e su una proprietà personale di Himmler nei pressi di Ravensbrück, un villaggio prussiano vicino a Berlino. Il campo di Ravensbrück fu concepito dalle SS come un luogo destinato alle donne “non conformi”. Le donne giudicate dai nazisti semplicemente “inutili” o “asociali”: donne con disabilità fisiche e mentali, oppositrici politiche, omosessuali, mendicanti, testimoni di Geova, prostitute, Rom (in questo caso anche uomini). Solo il 10% di quelle donne era di origine ebraica, perché lo scopo del campo non era lo sterminio, ma un altro, altrettanto terribile, che verrà ampiamente descritto nel corso delle letture i cui contenuti dobbiamo ai racconti di nove donne sopravvissute all’orrore del campo.

A cura di Officina Teatrale Mille&UnaVoce, Associazione Cooperativa Cuccagna e A.N.P.I. Calvairate – Romana “Martiri Campo Giuriati”, con il patrocinio del Municipio 4 e il Comune di Milano.